Si avvia sotto la scure dell’austerità la Controiforma del sistema sanitario spagnolo.
Basta un “regio decreto” (aprile 2012) – passato del tutto sotto silenzio – per spazzare via trent’anni di servizio pubblico? Il pretesto: la crisi economica con l’effetto di un taglio al finanziamento del sistema General de Sanidad e pesanti ticket…ma senza nessuna discussione parlamentare
Il “regio decreto” ha introdotto infine una vera e propria contro-riforma, assoluta, abolendo l’universalità del servizio pubblico di tipo beveridgiano introdotto nel 1985. Infatti il punto centrale della riforma è il passaggio al sistema assicurativo basato sull’impiego (da mettere in risalto che la disoccupazione spagnola è al 25%!)
Per Joan Benach (Il ritorno al passato: la Sanità come Mercanzia. El Pais, 16.08.2012) si tratta di una vera e propria “controriforma che ci porta 3 decadi indietro. Vogliono le assicurazioni private per i ricchi, la sicurezza sociale per i lavoratori e la beneficenza per i poveri” (http://elpais.com/elpais/2012/07/06/opinion/1341595001_910539.html)
Si prepara qualcosa di simile anche da noi?
Su SaluteInternazionale (http://saluteinternazionale.info/) un articolo della Redazione con gli approfondimenti: http://www.saluteinternazionale.info/2012/10/controriforma-sanitaria-in-spagna-nel-mirino-anche-gli-immigrati/
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